La 14ª edizione del No Border Fest si è svolta a “La Città dell’Utopia” a Roma dal 28 al 30 novembre, in un momento in cui il tema delle migrazioni era più attuale che mai. Questo festival ha rappresentato uno spazio di confronto e convivialità per affrontare insieme le politiche di esclusione e controllo delle frontiere, proponendo visioni di libertà di movimento e cittadinanza universale.

Durante i tre giorni, il festival ha offerto dibattiti, laboratori, teatro e musica per esplorare prospettive alternative sulle migrazioni. Temi internazionali e locali sono stati protagonisti: la questione palestinese, le complessità della situazione venezuelana e le politiche migratorie italiane dell’epoca sono state affrontate per decostruire i pregiudizi e denunciare la speculazione a scapito dei diritti di chi cercava rifugio.

Per il terzo anno consecutivo, Piccola Radio di Laboratorio53 è stata presente al festival, portando con sé le voci e le esperienze di chi spesso non trova altri spazi per esprimersi. Durante l’evento, la radio ha registrato interventi e momenti significativi del festival, dando voce alle storie che meritavano di essere ascoltate e condivise.

Inoltre, sabato 30 novembre, Piccola Radio è andata in diretta  su Radiosonar.net e Gemini Network dove ha commentato l’attualità e gli eventi del No Border Fest 2024. Soumaila Diawara, attivista e scrittore che ha vissuto in prima persona l’esperienza della migrazione forzata, è stato ospite d’onore, offrendo il suo prezioso contributo.

Se vi siete persi il No Border Fest 2024 o volete rivivere i momenti più significativi, potete ascoltare le registrazioni realizzate da Piccola Radio. Non perdete l’occasione di immergervi nelle voci e nei racconti di chi ha partecipato a questa edizione del festival, affrontando temi cruciali come le migrazioni, i diritti umani e la libertà di movimento: